giovedì 3 maggio 2012

Con Maria nella Gloria di Dio

I misteri della gloria ci introducono nella Grandiosità Divina, nella Maestà e nella Bellezza di Dio, più ancora ci mostrano la Potenza Divina. 
Dio lo sappiamo è increato, è Colui che da sempre è perchè è la Vita stessa. E' un Essere Supremo, Onnipotente, Onnipresente, Onnisciente. Come Essere Onnipotente, niente puo' esistere se la Sua Volontà non lo vuole, e questa Volontà è imperante, perchè puo' tutto. Come essere Onnipresente, Egli è dovunque, sia a livello temporale che spaziale. E' eterno quindi sempre presente, perchè l'eternità per Dio è un essere continuo quindi un presente sempre in essere, ed è in ogni luogo, perchè Egli riempie tutto cio' che esiste dal momento che questo è frutto della Sua Volontà e delle Sue Mani. E' talmente grande questo concetto per l'uomo perchè davanti  al Creatore egli è  limitato sia nel tempo che nello spazio. La vita terrena dell'uomo è come una miliardesima particella dell'eternità divina, pertanto dura come uno sbattere di ciglia, e anche il luogo del suo vivere è limitato alla sua natura di piccola creatura. Dio è Glorioso perchè in Lui tutto é, tutto viene ad essere, tutto vive, tutto dipende, tutto puo'. Per entrare in questa Gloria che prima del peccato originale condividevamo insieme al nostro Creatore, perchè immersi completamente nel Divin Volere in un atto continuamente generatore di vita, Gesù ha dovuto scendere dal Seno Paterno in cui da sempre Era ed E', per ridisegnare la via perduta peccando, quella strada che ci fa gloriosi perchè Figli della Gloria stessa che è Dio.
Il peccato sottrae Gloria a Dio, non perchè Egli abbia bisogno della gloria umana, ma perchè l'uomo essendo una creatura perfetta del Creatore avrebbe dovuto vivere eternamente nella Gloria divina, rendendo a Dio con la perfezione del Suo Creare altra Gloria. Il peccato ci fa diversi e lontani da Dio e percio' nessuna Gloria puo' essere riservata a coloro che non sono figli. La nostra gloria sta proprio nell'essere rivestiti di Dio, della Sua Grazia, del Suo Amore, della Sua Purezza e Innocenza, della Sua umiltà, della Sua Verità, di essere creature a Sua immagine e somiglianza, pertanto è comprensibile come l'uomo peccando si sia imbruttito, svilito, sgraziato, e abbia perso l'eredità della Gloria. Questa eredità ci è acquistata per mezzo di Gesù Cristo, che facendoci morire a noi stessi, alla nostra volontà e quindi al nostro peccato, ci fa risorgere nuovamente nella Gloria dell'essere veri Figli di Dio.
Maria ci introduce in questa prospettiva e promessa riservata a coloro che nel Figlio Suo diventano alter christi, spogliandosi delle umane glorie, bugiarde, fallaci, corrotte, temporanee per rivestirsi della gloria celeste e cioè delle stesse qualità del Padre Celeste, veritiere, bellissime, luminose, sante, pure ed eterne.Maria nel Tuo Figlio rivestici di Gloria per la Vita eterna.
1* mistero glorioso: Gesù risorge dalla morte
Dopo aver riscattato l'uomo dalla schiavitù del peccato offrendosi in sacrificio sulla Croce, Gesù mostra all'uomo quanto sia limitato lo sguardo delle sue umane convinzioni, tutte sballate, quando in esse non vi è più la vita della Divina Volontà. I senza Dio vedono nei potenti del mondo le colonne cui appoggiarsi e affidarsi per vivere nella gloria e nel rispetto umano, che dà certezza di benessere e senso di protezione dalle sventure. Pero' sanno che la morte esiste e arriva anche per loro e nella morte vedono la fine di tutto, pertanto vivendo con questa convizione, si arrabattano per fare incetta dei tesori umani e di ogni privilegio, finchè c'è tempo a disposizione. Questi uomini vivono quindi soggetti al corpo e ammazzano in loro lo Spirito che Dio vi ha soffiato col dargli la vita. Non vi è da stupirsi quindi se la morte in Croce di Gesù che si era manifestato come Messia e Salvatore del mondo, era considerata stoltezza, debolezza e manifestazione di abbandono da parte di Dio. Come poteva dirsi un RE, Figlio di Dio, Colui che si fa uccidere sulla Croce? Non avevano compreso la natura della Regalità di Cristo che a differenza di quella umana, veniva proprio per svelare l'inganno che l'uomo aveva costruito per se stesso staccandosi da Dio con l'uscita dalla Sua Volontà. Gesù pero' per Volontà del Padre veniva per far conoscere il Regno nuovo, il Regno dell'Amore che l'uomo non conosceva più, reso cieco dal peccato. Quindi la Sua Resurrezione è stata la Vittoria della Volontà di Dio sulla volontà malata dell'uomo, disposto ad annientare Dio pur di farsi dio di se stesso. E' stata la Vittoria della Vita sulla Morte, della Luce sulla Tenebra, della Sapienza sull'Ignoranza, dell'Umiltà sulla Superbia, dell'Amore sull'Odio, della Carità sull'Egoismo, della Gloria sulla Vergogna, della Verità sulla Menzogna, dell'Eternità di Dio sulla temporaneità della vita carnale dell'uomo, dell'Onnipotenza di Dio sulla Miseria e sulla Fragilità umana, della Misericordia sul Giudizio.
Madre Cristo è morto per far risorgere me nel Suo Volere affinchè in me ci fosse sempre la Sua Vita Eterna operante, ed è risorto per me per farmi morire alla fragilità e alla bruttezza della mia umana volontà. Fai che seguendo Te, troviamo Gesù e che dopo averLo trovato, per mezzo tuo, siamo in grado di convertirci ogni gg nel Suo Volere, risorgendo dalla morte che ci siamo inflitti uscendo da Esso.
2* mistero glorioso: Gesù ascende al cielo
Il Figlio di Dio Glorioso nella Sua Essenza di Figlio dell'Amore, della Vita, della Gioia, della Luce, della Volontà divina, della Misericordia, dopo aver messo in campo tutti questi aspetti della Sua natura fino alla morte di croce, risorge e poi ascende al Cielo, per ritornare nella Gloria da cui era venuto.
Egli dopo aver istituito l'Eucaristia per stare con noi tutti i gg della nostra vita terrena e farsi maestro, compagno, custode, cibo e amico vigile nel viaggio verso il Padre, risale all'abbraccio eterno col Padre, da cui si era momentaneamente separato per amore alla creatura, ma non è un ritorno inerte, ma un ritorno che prepara tutti i futuri ritorni dei figli al Cielo. Infatti Gesù ascende al Suo Trono di Primogenito di tutti i Figli di Dio, dopo aver compiuto tutta la Volontà del Padre, quella Volontà per servire la quale Egli si era incarnato. Ma dall'alto della Sua Gloria Egli prepara la Sua Chiesa con il dono dello Spirito Santo, quell'amore eternamente vivente tra Lui e il Padre e per il quale tutti viviamo e che santifica le anime rivestendole della grazia. Gesù manifesta quindi cio' che è per tutti stato preparato fin dalla fondazione del mondo, e che Egli è venuto a riacquistarci dopo il nostro peccato, quel Regno che in Cristo diventa ora accessibile nuovamente alla creatura e che gli permette di ritornare ad abbracciare il Padre.
Madre, aiutaci a far dimorare in noi Cristo, perchè avendo Lui nella nostra vita, abbiamo anche il Padre e lo Spirito Santo e in noi torni la gioia perduta. Per questo Madre, fa' che svestendoci della nostra volontà e rivestendoci del Divin Volere, anche noi possiamo risalire gloriosi quella via che Cristo ci ha preparato con la Sua passione dolorosa e con la morte di Croce.
3* mistero glorioso: Il Padre e Gesù donano il Paraclito agli apostoli riuniti con Maria nel cenacolo in preghiera.
La pentecoste è un evento bellissimo, Gesù ha vinto la morte e dopo essere tornato nel seno del Padre, ha fondato la Chiesa nascente proprio con il dono dello Spirito Santo, cioè il Suo Spirito d'amore vivente e operante, sotto la guida e con la mediazione della Madre di essa: Maria Ss. Maria non poteva non essere presente perchè Ella è la Sposa dello Spirito e laddove si chiama lo Spirito, là giunge anche Maria, come la più fedele e presente delle spose. Così come non poteva discendere lo Spirito senza che vi fosse la Sposa eletta ad attenderLo e riceverLo per tutti. Maria Lo riceve e come madre Lo dispensa a questa sua famiglia che ne viene santificata, purificata, resa santa proprio dallo Spirito di Dio che in essa vi vive. Con l'azione dello Spirito Santo, Dio battezza la Chiesa, la rende pronta e feconda per annunciare la Sua Volontà a tutte le genti nel mondo, perchè la notizia del Cristo Salvatore sia per ognuno possibilità di reincontro con Dio e di salvezza per la sua anima. Lo Spirito Santo ci porta i doni di Dio e tutti i lumi per abbracciare la Volontà di Dio nella nostra vita e viverla. 
Dopo la discesa dello Spirito Santo, gli apostoli divengono forti, capaci laddove sono fortemente limitati, vengono rivestiti di una forza spirituale e intellettuale prodigiosa, parlano lingue diverse di ogni popolo, sono capaci di scuotere le coscienze con la forza della presenza di Dio che per loro mezzo opera e porta luce. Non è possibile pertanto prescindere dallo Spirito Santo per fare opere degne di Dio perchè dove non vi è spirito santo, vi è spirito di mondo che sporca anche gli atti umani più nobili.
Maria, sposa eterna dello Spirito Santo, aiutaci a chiamarlo ogni gg nelle nostre opere quotidiane, affinchè ogni nostra azione sia ammantata di amore divino e sia testimonianza della Volontà divina sull'uomo: che amiamo Dio sopra ogni cosa per poterci amare come Lui ci ha amati e continua ad amarci.
4* mistero glorioso: Maria Ss viene assunta in cielo anima e corpo
Che stupore e che incanto quando sentiamo parlare di dormitio Mariae. Sì perchè parlare di morte per Maria è parlare in realtà di qualcosa che fu più un addormentarsi sul seno di Dio da parte di Sua Madre, Colei che tutta piena di Divina Volontà, aveva in Sè la pienezza della presenza Divina. Percio' non si puo' parlare di morte vera e propria per Maria, di fatti, la morte entro' nella vita dell'uomo come conseguenza diretta del peccato. In Maria questa conseguenza non poteva esservi, poichè Ella fu la senza macchia, la tutta pura, la tutta santa, la tutta Immacolata. Non solo per questo Maria non doveva nè poteva conoscere la realtà bruttissima della morte, ma avendo il lei abbracciato pienamente la vita del Redentore e la Sua Croce facendola sua, tanto da essere Corredentrice col Figlio del mondo, meritava di partecipare pienamente della Gloria di Dio per i meriti infiniti del suo fiat redentivo. Non dobbiamo mai dimenticare, e qui lo specifichiamo bene per coloro i quali si rifiutano di amare Maria, col pretesto assurdo di fare torto a Dio, che Gesù è potuto venire a salvarci perchè il fiat mihi di Maria ce lo ha permesso e ottenuto. Il Corpo di Maria in nessun modo poteva conoscere la corruzione di un sepolcro, sarebbe stato ingiustizia da parte di Dio, poichè Egli ha assimilato a Sè nella missione del Suo la madre, sia dandole parte nella croce, sia dandole il giusto posto nella gloria.Come Gesù è primizia nella vita dei risorti, Maria lo è nella vita dei puri, dei figli del Divin Volere. Così come non si puo' mettere un sole dentro il buio di una tomba poichè lo annienta, allo stesso modo il sole del Divin Volere che è vita e contrassegno di Maria e di quanti pienamente dicono il loro Fiat, non puo' che risplendere immediatamente nella Gloria. Maria era incorrotta spiritualmente dal momento del suo concepimento e avendo fatto della Sua volontà umana uno straccio buono solo ad essere calpestato, fu sempre pienamente innestata e partecipata della Volontà divina che in Lei operava pienamente ed interamente per quanto fosse possibile ad umana creatura. Anche il corpo della Vergine si era fatto dono nella sua integrità e purità al Signore per poterne essere madre degna, nè poteva altresì conoscere uomo Colei che avrebbe portato in Sè il Santo dei Santi. Maria fu sempre tutta e pienamente di Dio in corpo e anima e così lo fu al momento della sua dipartita, quando finalmente la Vergine chiuse gli occhi alla miseria e alla fatica umana, alla tenebra del mondo, per potersi risvegliare nell'abbraccio del Suo Figlio, nell'abbraccio di quella Trinità adorata di cui fu serva umilissima e fedele, Figlia, Madre e Sposa.
Madre, è bellissimo contemplarti nella tua grandezza. Tu sei stata grande e lo sei per l'eternità perchè da te non è mai partito alcun no a Dio, ma la tua vita è stata intessuta di tanti e tanti Sì. Percio' noi gioiamo per la Tua Santissima Assunzione al Cielo in anima e corpo e questo ci porta maggiormente a volerti seguire, imitare, ascoltare, pregare, guardare come a quella stella che sorge al mattino per indicarci la presenza del Sole della Divina Volontà che rischiara e ammanta di luce e calore ogni figlio che lo accoglie e lo fa suo. Questo Sole madre a cui tu ci conduci, bruci le sterpaglie della nostra volontà umana e infiammi per sempre i nostri cuori di vita divina.
5* mistero glorioso: Maria Ss viene incoronata Regina in Cielo nella Gloria, dalla Santissima Trinità.
Il Cielo è festante, angeli e santi, vergini e martiri, si portano incontro alla Madre che entra nella Gloria di Dio, Gloria di essere Figlia del Divin Volere, Figlia della Croce, Madre dei dolori. Maria viene accolta da Gesù al Suo ingresso nei Cieli, il Figlio con orgoglio e con amore, presenta agli angeli la loro Regina, ai Vergini la loro Regina, ai Martiri la loro Regina, agli umili la loro Regina, ai Santi tutti la loro Regina.
Eccelsa Maria, su tutti. In lei non una virtù particolare ne formava beltà, ma ogni virtù perchè queste gemme preziose, questi diamanti erano tutti segni distintivi del Divin Volere che in Lei ne facevano corona e ne intessevano la veste immacolata. Il profumo di Maria chi puo' dirlo? tutti i soavi profumi divini erano il Lei aroma d'anima, dobbiamo pensare che per ogni virtù pienamente formata in Maria con l'annichilimento della propria umana volontà, un profumo meraviglioso ne fosse associato. Percio' la Regina entrava già nel Suo Regno, vittoriosa in Dio Suo Signore, con la veste così monda e così adorna che Lei stessa giunse già vestita a festa. Dio si riservo' la gioia di porre sul suo capo la Corona come glorificazione della Sua Sposa dinnanzi alla Gloria del Cielo e come premio all'amore fedelissimo della creatura, che rese a Dio possibile il ritorno a quella gioia di vedere Se stesso vivente in lei, come prima del peccato originale. Quale tributo di gioia, di gloria e di onore Dio riservo' alla Sua Maria! E come i Cieli adorarono la Madonna per la Sua bellezza! La sua presenza formava un dolce incanto a tutto il celeste paradiso tanto che tutti i comprensori se ne beavano! E stupore degli stupori, tutti udivano la Regina del Cielo dire alla Trinità Santa: "Mio Dio, non sono degna!"....o quale capolavoro Dio fece in Maria, con Maria e per Maria! La Regina dopo essere incoronata nella gioia festante dei Cieli, fu portata dal Cristo Glorioso a sedersi alla Destra. Dio riservo' per Giustizia a Maria lo stesso trattamento che fece a Gesù, perchè così come la chiamo' accomunandola al Figlio nel dolore più atroce, così le riservo' la Gloria di sedere a fianco del Figlio che amo' più di se stessa servendolo in umiltà e fiducia e per il quale fece del Suo Cuore Immacolato Altare di Sacrificio.
Se Gesù ci redense col Suo Sangue sulla Croce, Maria ci corredense col martirio del Suo Cuore materno.
Madre io godo nel vederti Regina, la Gloria dei tuoi dolori ti fa corona, l'annullamento della tua volontà umana ti fa scettro, l'amore del Tuo cuore ti fa Specchio di misericordia, la purezza della tua anima e del tuo corpo ti fanno fulgida e splendida più della Luna, le tue virtù ti fanno il profumo del Paradiso, le tue preghiere così meritorie e sante ti fanno Onnipotente mediatrice. La Tua Grazia ti fa ornamento alla veste celeste....O chi puo' descrivere come è bella la Madre di Dio e nostra? Regina, tu sei la nostra mamma e come alla più bella e santa delle madri ti chiediamo il tuo ausilio, il tuo aiuto, affinchè da te presi per mano il Divin Volere diventi nostro desiderio e nostra vita, facendo di noi i tuoi figli. Regina della Divina Volontà vieni a regnare nei nostri cuori, noi ti consegniamo la nostra volontà perchè tu faccia regnare in noi il Dio che vuole abitarci, per essere con Lui un cuore solo e un'anima sola come Gesù lo è col Padre Celeste...Regina, il tuo fiat si incida nel nostro fiat per farci come te, creature tutte di Dio!
Fiat!